Il taglio certificato IBAMA
I nostri fornitori si trovano tutti nella zona di Belem, nello stato del Parà.
Tutti hanno delle concessioni dove poter tagliare legalmente i tronchi delle essenze più richieste, concessioni elargite dall’IBAMA, (The Brazilian Institute of Environment and Natural Resources) che autorizza tagli legalizzati per prevenire la deforestazione selvaggia della Foresta Amazzonica, ed una naturale rigenerazione delle piante tagliate.
Tutti hanno delle concessioni dove poter tagliare legalmente i tronchi delle essenze più richieste, concessioni elargite dall’IBAMA, (The Brazilian Institute of Environment and Natural Resources) che autorizza tagli legalizzati per prevenire la deforestazione selvaggia della Foresta Amazzonica, ed una naturale rigenerazione delle piante tagliate.
LE ESSENZE DA NOI COMMERCIALIZZATE
La Transamazzonica
Il governo brasiliano sta cercando dagli anni ’70 attraverso la “Transamazzonica” (5.000 km) di convogliare il trasporto dei tronchi su strada, ad oggi tuttavia solo un 20 % è stimato essere asfaltato.
La Foresta, le forti piogge e le asperità geologiche limitano molto questa via di trasporto, che risulta ancora inadatta per il trasferimento del legno dalla zona di taglio alle segherie.
La Foresta, le forti piogge e le asperità geologiche limitano molto questa via di trasporto, che risulta ancora inadatta per il trasferimento del legno dalla zona di taglio alle segherie.
IL VIAGGIO DEI TRONCHI SUL RIO DELLE AMAZZONI
Una volta tagliati, i tronchi vengono caricati sulle chiatte, ancora oggi il migliore metodo di trasporto.
Il viaggio dura circa dieci giorni dalla zona di Santarem fino a Belem, sulla foce del Rio delle Amazzoni. Le chiatte hanno una portata tra i 1200 e i 1500 m3 ciascuna, e vengono spinte da dei rimorchiatori fino ai moli di attracco delle rispettive segherie.
Il viaggio dura circa dieci giorni dalla zona di Santarem fino a Belem, sulla foce del Rio delle Amazzoni. Le chiatte hanno una portata tra i 1200 e i 1500 m3 ciascuna, e vengono spinte da dei rimorchiatori fino ai moli di attracco delle rispettive segherie.
IL TAGLIO DEI TRONCHI
I tronchi vengono tagliati in tavole di 26 mm c.ca, ideali alla produzione di decking con uno spessore di 20 mm.
Le lunghezze variano da un min.di 900 mm fino ad un max. di 6000 mm.
Le lunghezze variano da un min.di 900 mm fino ad un max. di 6000 mm.
Il “pianto del latte” caratteristica nel taglio del Massaranduba.
ESSICCAZIONE AD - AIR DRIED
L’Ipè che è un legno piuttosto stabile, ha grandi capacità di espellere da solo l’umidità al suo interno, e viene una volta steccato, lasciato ad essiccare all’aperto.
Qualora non fosse sufficiente questa procedura, il legno può essere messo nei forni essiccatoi per raggiungere il grado di umidità richiesto che normalmente si attesta intorno al 16% (±2).
Qualora non fosse sufficiente questa procedura, il legno può essere messo nei forni essiccatoi per raggiungere il grado di umidità richiesto che normalmente si attesta intorno al 16% (±2).
La stabilità del legno, è un fattore fondamentale, per una buona realizzazione e posa del decking, pertanto la sua essicazione è un passaggio fondamentale.
ESSICCAZIONE KD - KILN DRIED
Altri legni meno stabili come il Massaranduba o il Sucupira necessitano di forni essiccatoi per poter espellere la loro umidità.
Ogni forno contiene c.ca 80 m3 di legno grezzo, e attraverso un processo di vaporizzazione dell’acqua (per far aprire i pori del legno) e immissione di aria calda nell’arco di 30 gg il legno è pronto per la lavorazione.
Ogni forno contiene c.ca 80 m3 di legno grezzo, e attraverso un processo di vaporizzazione dell’acqua (per far aprire i pori del legno) e immissione di aria calda nell’arco di 30 gg il legno è pronto per la lavorazione.
Il legno essiccato, viene spesso ricoperto una volta lavorato, con del cellophane per mantenere il grado di umidità costante.
LA "SGREZZATURA"
Le tavole di materiale grezzo hanno bisogno di essere “sgrezzate” da una piallatrice che con due coltelli, uno superiore e l’altro inferiore, eliminano le impurità in maniera piuttosto grossolana.
Ma tale passaggio è importante in quanto permette alle piallatrici successive, che delineeranno in maniera definitiva il profilo del deck, di eseguire un lavoro preciso e senza sbavature.
Ma tale passaggio è importante in quanto permette alle piallatrici successive, che delineeranno in maniera definitiva il profilo del deck, di eseguire un lavoro preciso e senza sbavature.
LA PIALLATURA
Le piallatrici hanno il compito più importante nella realizzazione del deck.
Più coltelli hanno, e migliori saranno le impronte che lasceranno sulle tavole, oltre a poter eseguire contemporaneamente più “tagli” sulla stessa tavola, S4S, T&G, G&G, EM.
Inoltre realizzano, quando richiesto, decine di profili diversi per la realizzazione di doghe con antiscivolo o millerighe.
Più coltelli hanno, e migliori saranno le impronte che lasceranno sulle tavole, oltre a poter eseguire contemporaneamente più “tagli” sulla stessa tavola, S4S, T&G, G&G, EM.
Inoltre realizzano, quando richiesto, decine di profili diversi per la realizzazione di doghe con antiscivolo o millerighe.
IMBALLAGGIO
Una volta terminata la piallatura e il taglio a seconda delle lunghezze richieste, il deck viene imballato.
Terminati gli imballi sulle teste delle tavole viene passata una paraffina che impedisce all’umidità (soprattutto quando il legno si trova all’interno di un container con temperature che superano anche i 40 gradi) di poter penetrare all’interno delle tavole, mantenendola costante intorno al 16% (±2).
Terminati gli imballi sulle teste delle tavole viene passata una paraffina che impedisce all’umidità (soprattutto quando il legno si trova all’interno di un container con temperature che superano anche i 40 gradi) di poter penetrare all’interno delle tavole, mantenendola costante intorno al 16% (±2).
MAGAZZINO E SPEDIZIONI
Il deck è così pronto per essere stoccato in magazzino e spedito via camion per il mercato nazionale brasiliano e via container per tutto il resto del mondo.
Dal porto di Belem vengono spediti in Europa, il porto di Vila do Conde invece serve tutto il resto del Mondo.
Dal porto di Belem vengono spediti in Europa, il porto di Vila do Conde invece serve tutto il resto del Mondo.